“Se ognuno iniziasse la sua giornata cantando, immagina come sarebbero tutti più felici!“
– Lauren Myracle.
La Suono Terapia è una pratica che si avvale di diversi strumenti per riportare equilibrio psico-fisico. L’elemento chiava è la vibrazione che, sotto forma di energia entra nei nostri corpi liberandoli da tensioni e malesseri.
Nelle mie pratiche utilizzo principalmente la Voce, il nostro strumento più importante, l’Harmonium e le Campane Tibetane.
In particolare amo guidare i miei studenti nella scoperta del proprio più grande strumento personale: la voce, strumento di espressione per eccellenza, attraverso il canto dei Mantra, durante i Kirtan.
Il KIRTAN è una delle forme tradizionali del Bhakti yoga, lo yoga della devozione. È una pratica di canto devozionale che aiuta ad elevare la mente, aprire il cuore e portare la pace interiore.
I Mantra vengono cantati e ripetuti. Essi sono suoni universali mistici, dedicati a delle divinità in lingua sanscrita, una lingua universale con vibrazioni pure corrispondenti alle vibrazioni dei nostri chakra, i nostri centri energetici vitali e sottili, che risuonano e rimuovono le energie negative.
Il Kirtan è un concerto a chiamata e risposta. I mantra vengono recitati dalla voce guida e ripetuti dal coro, uno dopo l’altro, creando una sensazione di pace e silenziando la mente, elevando lo spirito vibrando in ogni parte del proprio essere. Il Kirtan non è il classico concerto, è un’esperienza sensoriale, dove le voci vengono accompagnate da diversi strumenti tra cui l’Harmonium, una sorta di piccolo organetto ad aria, la cui vibrazione è così profonda da risuonare in tutto il corpo.
Il Kirtan è una forma di meditazione senza sforzo, la chiamata e risposta porta ad usare la propria voce per meditare e non importa saper cantare.
Cantando tutti insieme con un’unica voce ci si immerge nella preghiera naturale che arriva diretta nel profondo, tanto da sentirti tutt’uno con il mondo.
Il Kirtan crea proprio questa connessione.
Si può fare esperienza di ogni tipo di emozione durante un Kirtan e questo perché la forza e la potenza dei mantra riverbera nel più profondo del corpo generando emozioni che a volte è difficile controllare ed esprimere.
Il canto può aiutare a canalizzare le emozioni in modo curativo, a trasformarle in devozione e apertura del cuore.